Corso “Operatore Educativo in ambito ludico-motorio”
Marzo 9, 2016Stage ASI Tennis a Vigevano (PV)
Marzo 9, 2016360 Sport S.S.D. a r.l. è orgogliosa di presentare il progetto “Giocasport a Scuola”. I bambini delle scuole elementari di Belforte all’ Isauro svolgono il progetto presso il Palazzetto dello Sport, mentre i bambini dei plessi di Piandimeleto e Lunano lo svolgono nelle rispettive palestre scolastiche. I bambini sperimentano le loro possibilità di crescita con un’attività motoria multilaterale e giocano insieme ai vari sport. L’apprendimento degli schemi motori di base e delle capacità coordinative risulta fondamentale per il futuro sviluppo delle capacità motorie del fanciullo e anche del suo sviluppo psicologico e affettivo. Il progetto è strutturato anche attraverso moduli che coinvolgono la gestione delle emozioni, il contatto con se stessi e con gli altri e la gestione dell’ag-gressività. Il sindaco di Belforte Pierpaolo Pagliardini dichiara: “Credo fortemente nella valenza educativa di questo progetto e a Belforte ne abbiamo già avuto un assaggio l’anno precedente come progetto pilota.” Giocasport nasce da un’idea del Dott. Marcantognini Sammy. Il progetto “Giocasport a Scuola” è diretto dal Responsabile Educativo Dott. Angelo Vicelli e condotto dal Responsabile operativo Dott. Ferri Marini Gino. Le attività sono dirette da insegnanti laureati in psicologia, scienze motorie e tecnici specializzati nel lavoro con i bambini nelle fasce d’età scolare. Interviene il Dott. Vicelli Angelo, amministratore della 360 Sport: “Si desidera con questo progetto apportare un cambiamento anche se minimo nelle coscienze dei bambini e di conseguenza degli adulti, far maturare un diverso stile di vita con la convinzione che il movimento è alla base della nostra salute e di tutti gli ap-prendimenti. L‘apprendimento, infatti, passa attraverso il movimento, il gioco, il corpo, con il conseguente consolidamento delle abilità fondamentali per ogni tipo di disciplina. Questo progetto nasce dalla necessità di mettere al centro dell’attenzione della collettività e della scuola l’esigenza di movimento del bambino, che attraverso il gioco e la sperimentazione a livello corporeo riesce non solo ad acquisire un elevato grado di motricità, ma a relazionarsi con i compagni, cosa che di questi tempi non è così scontata, e a sviluppare in modo armonico le sue numerose potenzialità.” Continua il Dott. Vicelli: “Purtroppo, l’organizzazione dei rapporti sociali, dei ritmi di vita, rendono sempre più difficile quel gioco libero che ha contribuito a sviluppare la motricità, la creatività, la socialità di generazioni di bambini. L’avviamento ad uno sport specifico, sempre più precoce, non può soddisfare il bisogno ed il diritto di ogni bambino di sviluppare una motricità di base completa (saper correre, gattonare, saltare, cadere, rotolare, arrampicarsi, lanciare, prendere, …), la possibilità di potersi esprimere attraverso il corpo e il gioco, in un clima psicologico tranquillo e gioioso.” La co-amministratrice della 360 Sport Sara Pretelli ricorda: “Il progetto avrà durata dal mese di Novembre al mese di Maggio inclusi e sarà proposto in maniera gratuita per tutte le scuole, grazie all’intervento diretto della 360 Sport S.S.D. a r.l. e ai contributi dei main sponsor: Tech G, System Group e Epta Gruppo; e degli altri sponsor: Futurmec, San Girolamo, La Vecchia Trattoria da Maurizio, Scatolificio Tiberi, Cellini Sport, Moretti Compact, Istinto Viaggi, BCC Metauro, Dai Toscani, Gioielleria Berluti, Tavola e Favola, Manolibera” Il progetto comprende anche un percorso formativo per tutte le insegnanti delle scuole elementari, tenuto dal Dott. Vicelli Angelo. Si svolgerà anche un incontro con tutti i genitori dove interverranno gli esperti per spiegare nel dettaglio l’importanza del progetto. Alla conclusione dell’ anno scolastico è prevista una giornata dove tutti i bambini si ritroveranno per giocare insieme alle “Olimpiadi del Giocasport”. La dirigente scolastica Dott.ssa Antonella Accili ha accolto con lungimiranza il progetto e lo ha inserito nel POF per i prossimi tre anni, credendo molto nell’importanza dei temi trattati. Inoltre, se si troveranno le risorse, i successivi anni si potrà procedere a sviluppare ulteriormente il progetto, integrando la proposta anche in altre materie curriculari, attivando così una sperimentazione innovativa, tra le prime scuole in Italia.
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